Orologio biologico nell’uomo: come l’età riduce la qualità dello sperma e la fertilità

Foto dell'autore
Zappelphilipp Marx
Orologio biologico nell’uomo: rappresentazione simbolica dell’invecchiamento degli spermatozoi

La fertilità maschile non è illimitata. Dalla metà dei 30 anni molti uomini mostrano un lento calo della qualità seminale; intorno ai 40 anni il rischio di parametri alterati aumenta in modo misurabile. Questo articolo spiega i fondamenti biologici, inquadra realisticamente gli studi e offre indicazioni pratiche per ridurre i rischi e pianificare con criterio i passi in caso di desiderio di avere figli.

Spermatogenesi & età

La produzione di spermatozoi inizia con la pubertà e prosegue per tutta la vita. Tuttavia qualità e quantità sono dinamiche e influenzate da età, ormoni, stile di vita e fattori ambientali. Gli intervalli di riferimento e gli standard d’esame sono descritti nell’attuale manuale OMS utilizzato nei laboratori di andrologia di tutto il mondo. WHO Laboratory Manual for the Examination and Processing of Human Semen

Cosa cambia con l’età

  • Concentrazione degli spermatozoi: Più spesso inferiore rispetto ai 20/30 anni; l’ampiezza dei valori rimane comunque grande.
  • Motilità (movimento): Tende a diminuire; un avanzamento più lento riduce la probabilità di raggiungere l’ovocita.
  • Morfologia (forma): Aumentano le forme atipiche, che possono rendere più difficile la penetrazione nell’ovocita.
  • Integrità del DNA: Maggiori tassi di frammentazione del DNA dovuti a stress ossidativo e invecchiamento.
  • Fattori associati: Più frequenti comorbilità urologiche, maggior uso di farmaci, cambiamenti metabolici.
Fascia d’etàTendenze tipicheIndicazioni
20–34Spesso la qualità complessiva più altaUno stile di vita sano rende al massimo
35–39Possibili primi cali misurabiliSe la gravidanza tarda, valutare accertamenti
40–44Più frequenti alterazioni di motilità/DNAValutazione mirata, gestione attiva dei fattori di rischio
≥45Parametri ridotti molto più comuniConsulenza individuale, eventualmente medicina della riproduzione

Dati & studi

Ampie revisioni mostrano tendenze dipendenti dall’età: motilità in calo e maggiori danni al DNA si associano a tassi di gravidanza inferiori e a un lieve aumento del rischio di aborto. In media gli effetti sono moderati, con grande variabilità individuale. Buoni punti di partenza sono le revisioni sulla subfertilità maschile e le valutazioni dell’evidenza sugli antiossidanti. NHS: panoramica sull’infertilitàCochrane Review: antiossidanti nella subfertilità maschile

Ormoni & andropausa

I livelli medi di testosterone tendono a diminuire lievemente con l’età. Ciò può influenzare libido, volume dell’eiaculato e maturazione degli spermatozoi. Una semplice “cura di testosterone” non è adatta in caso di desiderio di prole, perché il testosterone esogeno può sopprimere la spermatogenesi endogena. Gli accertamenti e le terapie vanno gestiti con supervisione andrologica. ASRM: infertilità maschile (informazioni per pazienti)

Genetica & danni al DNA

Età, stress ossidativo e fattori ambientali tendono ad aumentare la quota di DNA frammentato. Un alto DNA Fragmentation Index (DFI) può associarsi a tassi di successo inferiori e a maggior rischio di aborto. Test come SCSA o TUNEL sono disponibili in laboratori specializzati; l’utilità dipende da indicazione e contesto clinico complessivo. CDC: Infertility

Conseguenze per i figli

Con età paterna più avanzata gli studi descrivono un lieve aumento del rischio di parto pretermine, basso peso alla nascita e alcune diagnosi neuroevolutive. Nel complesso, per il singolo bambino i rischi assoluti restano di solito bassi; una consulenza aiuta a interpretare correttamente i numeri. HFEA: aspetti di salute legati allo sperma

Stile di vita: cosa si può influenzare

  • Smettere di fumare, consumo moderato di alcol, niente droghe
  • Peso corporeo sano, attività fisica regolare, igiene del sonno
  • Evitare il surriscaldamento testicolare (saune prolungate, bagni molto caldi, laptop caldo in grembo)
  • Ridurre l’esposizione a sostanze nocive (es. solventi, pesticidi, plastificanti)
  • Dieta ricca di antiossidanti; integratori solo mirati e dopo consiglio medico
  • Trattare le patologie di base (es. varicocele, diabete, tiroide)

Diagnostica: spermiogramma & valori di riferimento

Lo spermiogramma valuta concentrazione, motilità e morfologia secondo gli standard OMS; opzionalmente si considerano vitalità e frammentazione del DNA. I valori di riferimento sono confronti statistici, non una “soglia netta fertile/infertile”. Conta il quadro d’insieme e il contesto clinico. Manuale OMS (6ª edizione)

  • Concentrazione: Secondo manuale OMS; interpretare sempre insieme a volume e numero totale.
  • Numero totale per eiaculato: Rilevante per concepimento naturale e scelta del trattamento (es. IUI vs. IVF/ICSI).
  • Motilità/morfologia: Predittori importanti; la misurazione dipende dal metodo.

Opzioni in caso di desiderio di gravidanza

  • Timing & conoscenza del ciclo: Rapporti nella finestra fertile aumentano le probabilità; il tracciamento del ciclo può aiutare. NHS: Getting pregnant
  • Valutazione medica: In caso di anomalie, valutazione urologica/andrologica; trattare le cause sottostanti quando possibile.
  • Medicina della riproduzione: A seconda del quadro: IUI, IVF o ICSI; decisione individuale e guidata dalle linee guida.
  • Ottimizzazione dello stile di vita: Basata sulle evidenze, iniziare presto e mantenere con costanza.

Opzione: congelamento del seme

Particolarmente indicato prima di terapie potenzialmente gonadotossiche (es. chemio/radioterapia), prima di vasectomia o se la paternità è pianificata più avanti. La conservazione avviene in azoto liquido a −196 °C; la stabilità è a lungo termine. Informazione trasparente e consenso informato sono essenziali. HFEA: Sperm freezing

Quando rivolgersi al medico?

  • Nessuna gravidanza dopo 12 mesi di rapporti regolari non protetti (con partner ≥35 anni: dopo 6 mesi)
  • Fattori di rischio noti: criptorchidismo, orchiti, varicocele, interventi all’inguine, traumi, chemio/radioterapia
  • Segni di disturbi ormonali: calo della libido, disfunzione erettile, volume dell’eiaculato ridotto
  • Prima di crioconservazione programmata o procedure di PMA

Panoramiche su cause, diagnostica e passaggi terapeutici: NHS: InfertilityCDC: Infertility

Conclusione

L’“orologio biologico” ticchetta anche negli uomini. I cambiamenti legati all’età nella qualità dello sperma sono reali, ma variano da persona a persona. Ottimizzare precocemente i fattori di stile di vita, effettuare accertamenti per tempo e conoscere opzioni come la crioconservazione o le tecniche di PMA può migliorare in modo mirato le possibilità di gravidanza.

Disclaimer: Il contenuto di RattleStork è fornito solo a scopo informativo ed educativo generale. Non costituisce consulenza medica, legale o professionale; non è garantito alcun risultato specifico. L’uso di queste informazioni è a proprio rischio. Vedi il nostro disclaimer completo.

Domande frequenti (FAQ)

Spesso dalla metà dei 30 anni, più chiaramente intorno ai 40; la variabilità individuale è ampia.

No. Molti uomini diventano padri anche oltre i 40 anni; tuttavia le probabilità medie diminuiscono e le anomalie allo spermiogramma sono più frequenti.

Concentrazione, motilità e morfologia; all’occorrenza si considerano anche vitalità e frammentazione del DNA.

Il testosterone esogeno può sopprimere la spermatogenesi; senza chiara indicazione andrologica non è adatto in caso di desiderio di prole.

Lo stress ossidativo è modulabile, ma gli effetti dell’età sono solo parzialmente reversibili; l’ottimizzazione dello stile di vita aiuta.

Possono essere utili in profili selezionati, ma non sostituiscono la diagnostica; discutere con il medico benefici e durata.

Può avere senso se la paternità è rimandata o prima di terapie potenzialmente dannose; la consulenza chiarisce dettagli e tempistiche.

Sì. Il calore prolungato può compromettere la spermatogenesi; evitare esposizioni intense e ripetute al calore nella regione inguinale.