Diventare donatore di sperma in Italia nel 2025 – Requisiti, procedura e compenso

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scritto da Philomena Marx26 giugno 2025
Donatore di sperma che compila un modulo in una clinica per la fertilità in Italia

Stai pensando di diventare donatore di sperma? In Italia, il seme donato ogni anno consente a centinaia di famiglie – da donne single, coppie LGBTQ+ fino a coppie con problemi di fertilità – di realizzare il sogno di avere un figlio. Questa guida per il 2025 ti spiega sinteticamente cosa sapere: requisiti, standard medici, procedura dettagliata, tutela legale e modalità di compenso.

Perché diventare donatore di sperma? Motivazioni e vantaggi

  • Atto altruistico: Contribuisci a far nascere nuove famiglie.
  • Check-up completo: Esame fisico, test HIV, epatiti B/C e sifilide, cariotipo e spermiogramma senza alcun costo.
  • Compenso spese: Molte cliniche riconoscono fra €80 e €150 per ogni donazione, a copertura di tempo e trasporto.
  • Anonimato garantito: La tua identità resta riservata; il nato potrà accedere solo a dati non identificativi al compimento dei 18 anni.

Requisiti: età, salute e impegno

Le cliniche accreditate dal Ministero della Salute, in conformità alla Legge 40/2004 e alle linee guida nazionali, seguono questi criteri:

  • Età: 18–35 anni (qualche struttura fino a 40).
  • Salute: BMI inferiore a 30, nessuna infezione da HIV, epatite o sifilide, e assenza di patologie genetiche gravi.
  • Valutazione psicologica: Colloquio e consenso informato approvati.
  • Impegno: Da 10 a 25 donazioni, con 2–3 giorni di astinenza prima di ciascuna raccolta.

Standard sanitari e quarantena

Ogni campione deve contenere almeno 15 milioni di spermatozoi per ml e ≥ 32% di motilità progressiva, secondo linee guida WHO. I campioni vengono crioconservati a –196 °C e restano in quarantena 180 giorni; al termine si ripetono i test infettivologici prima del rilascio.

Iter di donazione – passo dopo passo

  1. Registrazione e colloquio: Compila il modulo online e partecipa al primo incontro con il team medico.
  2. Fase di screening: Prelievi di sangue, urine e sperma, genetica e visita clinica completa.
  3. Raccolta campioni: Recati in clinica 1–2 volte a settimana; 2–3 giorni di astinenza preventiva.
  4. Criopreservazione: Campioni suddivisi in vial e conservati in azoto liquido.
  5. Quarantena e test finali: Dopo 180 giorni, si ripetono controlli; se negativi, i campioni sono utilizzabili.
  6. Colloquio conclusivo e proroga: Ciclo standard 10–25 donazioni con possibilità di estendere previo accordo.

Donazione via RattleStork – alternativa flessibile

RattleStork connette donatori e futuri genitori in tutta Italia per procedure di inseminazione domiciliare. Decidi tu numero di tentativi e modalità di contatto; la piattaforma garantisce sicurezza e trasparenza, mentre gestisci direttamente gli aspetti medici e legali.

Interfaccia dell’app RattleStork in Italia
Illustrazione: app RattleStork per donazione di sperma

Compenso e aspetti fiscali

Sebbene l’atto sia altruistico, il rimborso spese non costituisce reddito tassabile se documentato adeguatamente. Conserva ricevute di trasporto e tempo; l’Agenzia delle Entrate considera questi importi non imponibili.

Preparazione e consigli pratici

  1. 2–3 giorni di astinenza prima di ogni donazione.
  2. Riduci fumo e alcol: dopo 6–8 settimane di buone abitudini migliora la qualità seminale.
  3. Dieta ricca di zinco, acido folico e omega-3 (Manuale di laboratorio WHO).
  4. Esercizio moderato e riposo adeguato per ridurre lo stress.
  5. Porta con te documento d’identità e eventuali referti medici pertinenti.

Checklist rapida: sei idoneo?

  • ✓ 18–35 anni (alcune cliniche fino a 40)
  • ✓ BMI < 30
  • ✓ Nessuna infezione o malattia ereditaria grave
  • ✓ Disponibile per 10–25 donazioni
  • ✓ Accetti 180 giorni di quarantena
  • ✓ Anonimato garantito, accesso a dati non identificativi a 18 anni

Conclusione

Diventare donatore di sperma in Italia nel 2025 è un processo sicuro e regolamentato dal Ministero della Salute e dalla Legge 40/2004. Se rispetti i requisiti e segui i passi indicati, potrai aiutare molte famiglie, ricevere un giusto compenso e avere piena tutela legale.

Domande frequenti (FAQ)